Angolo Musicale

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sabato, gennaio 28, 2006

28.01.06 Ultimo giorno dell'anno lunare

Oggi sabato 2006 e' l'ultimo giorno dell'anno lunare, piu' comunemente chiamato anno cinese. E' festa non solo per i cinesi ma anche per le nazioni circostanze come la Corea e il Vietnam.

Oggi comunque e' il giorno nel quale i cinesi vanno a comprare fiori freschi, ma e' anche il giorno nel quale si cena con i membri della propria famiglia. Purtroppo non sempre e' possibile cenare insieme quest'oggi, e allora si anticipa in qualche giorno passato della settimana che si sta chiudendo. E' anche il giorno nel quale si fanno le spese necessarie per la cena e il pranzo di domani. Normalmente i negozi sono chiusi per 3 giorni (i primi 3 giorni dell'anno cinese). E' davvero dfficile trovare qualche ristorante aperto. Ma gia' da qualche anno, al 3 giorno molti negozi sono aperti anche perche' bisogna andare a spendere i soldi che dal primo giorno dell'anno i celibi, i nubili ricevono dagli adulti e dalle persone sposate. Questi soldi sono consegnati in una bustina rossa sulla quale e' riportato il carattere della fortuna e della benedizione .
Noi cattolici invece, stasera celebriamo la messa di ringraziamento per l'anno trascorso. Dopo la messa poi, tutti vanno via al mercato dei fiori, dove si trovano anche altre cose che normalmente fanno riferimento al segno zodiacale dell'anno che entra. Quest'anno che finisce e' l'anno della gallina. Inizia quindi l'anno del cane. In questi mercati rionali la folla e' immensa. Sembra quasi che l'obiettivo non sia tanto quello di comprare fiori, piante o gadget vari, quanto invece di fare un bagno di folla. La folla infatti e' immensa a tal punto che non e' nemmeno facile fermarsi alle bancarelle.
Per le strade si respira aria di festa. Tutti e' colorato di rosso, colore di festa, di gioia e di fortuna. Si appendono molte lanterne rosse, con scritte ben auguranti. E' quasi d'obbligo dire parole ben auguranti a tutti, anche agli sconosciuti. Gli auguri che si possono fare da oggi fino al ventesimo giorno del nuovo anno riguardano la salute, i desideri, il lavoro, la fortuna e gli affari. E' davvero un momento di grande festa.
Anch'io questa sera mi preparo a ringraziare il Signore con i miei fratelli e le mie sorelle cinesi. Per me poi, con questo nuovo anno inizia un tempo davvero singolare, il mio servizio presbiterale missionario nella nuova parrocchia di Santa Teresa, dove gia' risiedo. Stasera poi, sara' la prima volta che concelebrero' l'Eucaristia con gli altri 4 preti della parrocchia con cui condividero' il peso pastorale.
E anche a voi che mi leggete auguro buon anno, tanta salute e l'energia del drago e del cavallo.
新 年 快 樂
身 體 健 康
龍 馬 精 神

venerdì, gennaio 27, 2006

26.01.06 Sono arrivato ad Hong Kong

Finalmente sono arrivato ad Hong Kong.
Mi sono riposato da Dio dopo piu' di 24 ore durante le quali me la sono spassato tra aeroporti e aerei. L'altra mattina pensavo di perdere l'aereo Bari-Roma. Era l'unico aereo che non aderiva allo sciopero dell'Alitalia e allora si e' messo il cattivo tempo a farci rischiare di perderlo. Dopo circa 2 ore seduti sull'aereo perche' la pista era ghiacciata, ci hanno fatto scendere dallo stesso er attendere in aeroporto per circa un'ora e poi quindi partire. Sono arrivato alle 12.40 circa a Roma e dopo aver fatto il check-in con la Thai Airways, il tempo di passare dalla cappellina dell'aeroporto per poi entrare per l'imbarco. Purtroppo non ho potuto celebrare la messa e me ne dispiaccio tanto. Ci tenevo proprio poi nel giorno della Conversione di San Paolo. Poi il volo Roma-Bangkok. Tutto normale. Ho visto 3 films in inglese. Era da molto tempo che non vedevo infatti film in inglese. Non ho quindi dormito anche perche' siamo arrivati a Bangkok quando ora locale erano le 6.00 del mattino. Ho visto dall'aereo il sole che sorgeva. In Italia invece erano le 24.00 circa. Passando su l'Afganistan mi sono ricordato del mio caro cugino Luigi che mi ha chiamato al telefono qualche minuto prima di decollare da Roma. E' stato bello sentirlo. Ho attreversato l'Afganistan quando forse lui dormiva. Ma l'ho pensato. Giunto poi a Hong Kong sono stato felicissimo di sentire il cinese attorno a me. Anche se ci vuole qualche giorno per recuperare i 5 mesi in cui non ho parlato cinese. La brutta sorpresa che ho trovato e' che la scheda del mio telefonino non funzionava ancora. Oggi dovrebbero sistemarmela. Speriamo bene. Poi sono andato alla Pime House per il pranzo. In aeroporto c'era padre Siso a prendermi con la mia macchina. Alla Pime House ho incontrato alcuni miei confratelli e ho celebrato la messa con alcuni di loro. Dopo essere andato per sistemare il telefonino, sono quindi rientrato in parrocchia o meglio entrato ufficialmente. Ho guidato subito la macchina secondo lo stile inglese che qua si usa. Ho incontrato il parroco, i viceparroci italiani e gli altri collaboratori. Poi chiacchiere varie, cena cinese finalmente. Dopo cena con padre Vincenzo ho provato le tante chiavi della parrocchia. E quindi il sonno.

Stamattina poi, devo incontrare il parroco per capire cosa devo fare in parrocchia e poi sistemarmi le valigie e altre cose.
Ringrazio ancora una volta tutti quelli che ho incontrato in questi miei mesi di vacanza in Italia, dai quali ho imparato ad amare di piu' il Signore Dio. Che Egli sempre vi sostenga e sempre vi protegga. A presto.