Angolo Musicale

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domenica, maggio 18, 2008

2008.05.18 Festa della Trinita'

Festa della Trinita'.
Festa dell'amore, dell'abbondanza dell'amore divino. Festa della lentenza all'ira di Dio e della ricchezza del suo perdono.

Ho avuto la gioia di celebrare per la prima volta nella chiesa della Trinita', chiesa campestre del nostro paese Grumo Appula. Ho visto gli affreschi antichissimi che si stanno completamente staccando dalle parenti di questa piccola cappella e non si puo' fare nulla perche' mancano i soldi. Mi chiedo cosa veramente faccia il governo per preservare e dico preservare questi tesori. Mi sa che si preserva solo se si paga. Mah.....!

E' bello incontrare tutta la gente e gli amici. Oggi poi ho visto Mariassunta con un pancione!!! Suo figlio nascera' alla fine di luglio. Che bello.

Oggi abbiamo mangiato le orecchiette al ragu' pugliese. Le orecchiette preparate a mano dalla nonna, la mia nonna Rosa. Che brava!!!


Martedi' mattina parto con il treno per Roma. Mercoledi' dovro' accogliere padre Dominic LUI, prete della diocesi di Hong Kong, che arrivera' in Italia per lo studio prima dell'italiano ad Assisi e poi per lo studio della Teologia Morale a Roma. Intanto per il 24 maggio saremo a Grumo per tutta la settimana e il 2 giugno lo accompagnero' ad Assisi.

sabato, maggio 17, 2008

2008.05.17 Un venerdi' strano

Ieri sono stato a letto con febbre e vomito. Mi sa che ho avuto un'indigestione. Ma niente di serio perche' oggi sto gia' bene.

Domani festa della santissima Trinita', don Franco Vitucci mi ha invitato a celebrare la messa delle 10.00 presso la chiesa campestre della Trinita'. E' la prima volta che celebrero' la messa in quella chiesetta, semplice e bella.

Ieri, venerdi' 16, il Papa ha reso pubblica la preghiera per il 24 maggio, giornata di preghiera universale per la Cina. La pubblico qua in lingua italiana e cinese.

Nella Lettera ai Vescovi, ai presbiteri, alle persone consacrate e ai fedeli laici della Chiesa cattolica nella Repubblica Popolare Cinese, del 27 maggio 2007, il Santo Padre Benedetto XVI scrive: "Carissimi Pastori e fedeli tutti, il giorno 24 maggio, che è dedicato alla memoria liturgica della Beata Vergine Maria, Aiuto dei Cristiani - la quale è venerata con tanta devozione nel santuario mariano di Sheshan a Shanghai -, in futuro potrebbe divenire occasione per i cattolici di tutto il mondo di unirsi in preghiera con la Chiesa che è in Cina. Desidero che quella data sia per voi una giornata di preghiera per la Chiesa in Cina. Vi esorto a celebrarla rinnovando la vostra comunione di fede in Gesù Nostro Signore e di fedeltà al Papa, pregando affinché l'unità tra di voi sia sempre più profonda e visibile. [...] Nella medesima Giornata i cattolici nel mondo intero - in particolare quelli che sono di origine cinese - mostreranno la loro fraterna solidarietà e sollecitudine per voi, chiedendo al Signore della storia il dono della perseveranza nella testimonianza, certi che le vostre sofferenze passate e presenti per il santo Nome di Gesù e la vostra intrepida lealtà al Suo Vicario in terra saranno premiate, anche se talvolta tutto possa sembrare un triste fallimento" (n. 19).
Per la prossima Giornata, Sua Santità ha composto la seguente "Preghiera a Nostra Signora di Sheshan", che potrà essere usata in tutta la Chiesa:
TESTO IN LINGUA CINESE TRADIZIONALE

教宗本篤十六世親撰向佘山聖母誦
Traditional Chinese

至聖童貞瑪利亞,
降生聖言之母,又是我們的母親,
您在佘山聖殿被尊稱為「進教之佑」,
整個在中國的教會滿懷熱愛瞻仰您,
今天我們投奔您台前,求您護佑。
請垂顧這天主子民,並以母親的關懷
帶領他們,走上真理與仁愛的道路,
使他們在任何境況下,
都能成為促進全體人民和諧共處的酵素。

您在納匝肋順從主旨,說了「是」,
讓永生天主子在您貞潔的母胎中取得肉軀,
使救贖工程從此在歷史中展開,
您又懇摯地奉獻自己協助這工程,
讓痛苦的利刃刺透您的心靈,
直到最後的重要時刻,在加爾瓦略山上,十字架下,
當您聖子犧牲自己,使世人獲得生命時,
您佇立在祂身旁。

從那時開始,為一切在信仰中追隨您聖子耶穌
並跟著祂背起十字架的人,
您以一種嶄新的形式,成了他們的母親。
希望之母,您在聖週六的黑暗中,
仍懷著堅定不移的信心,迎接復活節的黎明,
請將這分辨的能力賞給您的子女,
使他們在任何處境中,即使是最黑暗的時刻,
仍能見到天主親臨的標記。

佘山聖母,請援助那些在日常勞苦中,
仍繼續相信、希望、和實踐愛德的中國教友,
使他們永不懼怕向世界宣講耶穌,
並在耶穌跟前為世界祈禱。
您以塑像的形態,矗立於佘山聖殿頂,高舉張開雙臂的聖子,
向世界展示祂對世人的深愛。
請幫助天主教友常作這大愛的可信見證人,
並使他們與教會的磐石伯多祿結合在一起。
中國之母,亞洲之母,現在直到永遠,請常為我們祈求。亞孟。

[00754-AA.01] [Testo originale: Cinese Tradizionale]
Preghiera a Nostra Signora di Sheshan

Vergine Santissima, Madre del Verbo incarnato e Madre nostra,
venerata col titolo di "Aiuto dei cristiani" nel Santuario di Sheshan,
verso cui guarda con devoto affetto l’intera Chiesa che è in Cina,
veniamo oggi davanti a te per implorare la tua protezione.
Volgi il tuo sguardo al Popolo di Dio e guidalo con sollecitudine materna
sulle strade della verità e dell’amore, affinché sia in ogni circostanza
fermento di armoniosa convivenza tra tutti i cittadini.

Con il docile "sì" pronunciato a Nazaret tu consentisti
all’eterno Figlio di Dio di prendere carne nel tuo seno verginale
e di avviare così nella storia l’opera della Redenzione,
alla quale cooperasti poi con solerte dedizione,
accettando che la spada del dolore trafiggesse la tua anima,
fino all’ora suprema della Croce, quando sul Calvario restasti
ritta accanto a tuo Figlio che moriva perché l’uomo vivesse.

Da allora tu divenisti, in maniera nuova, Madre
di tutti coloro che accolgono nella fede il tuo Figlio Gesù
e accettano di seguirlo prendendo la sua Croce sulle spalle.
Madre della speranza, che nel buio del Sabato santo andasti
con incrollabile fiducia incontro al mattino di Pasqua,
dona ai tuoi figli la capacità di discernere in ogni situazione,
fosse pur la più buia, i segni della presenza amorosa di Dio.

Nostra Signora di Sheshan, sostieni l’impegno di quanti in Cina,
tra le quotidiane fatiche, continuano a credere, a sperare, ad amare,
affinché mai temano di parlare di Gesù al mondo e del mondo a Gesù.
Nella statua che sovrasta il Santuario tu sorreggi in alto tuo Figlio,
presentandolo al mondo con le braccia spalancate in gesto d’amore.
Aiuta i cattolici ad essere sempre testimoni credibili di questo amore,
mantenendosi uniti alla roccia di Pietro su cui è costruita la Chiesa.
Madre della Cina e dell’Asia, prega per noi ora e sempre. Amen!
[00754-01.01] [Testo originale: Italiano]

giovedì, maggio 15, 2008

2008.05.15 In Italia

Sono ormai 2 settimane da quando sono in Italia. Ringrazio Dio.
Pasqualino mi ha fatto notare che non aggiorno piu' questo blog. Allora con senso di dovere eccomi qua.

Il viaggio di ritorno in Italia e' andato bene, se non fosse stato per il ritardo di un'ora dell'Alitalia da Roma per Bari.

Poi la gioia di incontrare tutti e ciascuno, in aeroporto (nonostante fossere le 23.30), a casa mia, in chiesa, a Grumo, a Noicattaro e anche alla libreria delle Paoline!

Ad una settimana esatta dal mio arrivo in Italia, con mia mamma siamo andati a Bologna. La gioia di incontrare i miei 3 nipotini e mia sorella Lea con suo marito Rino mi hanno rallegrato. La gioia poi di giocare con la piccolissima Alessia (un anno e qualche mese...!). Poi mia mamma ha fatto la visita medica dove le hanno assicurato dell'infezione alla protesi della gamba destra. Dovra' fare un altro intervento chirurgico, il terzo sulla stessa anca, dove espianteranno la protesi, bombarderanno le ossa con antibiotici e infine se sara' possibile le impianteranno un'altra protesi. Per ora e' in lista dai 2 a 3 mesi di attesa. L'intervento lo fara' a Bologna, al Rizzoli.

Prima di partire per Bologna ho celebrato la prima comunione di un gruppo di bambini nella mia prima parrocchia di Noicattaro, Santa Maria della Pace. Domenico ed un'altra bambina furono da me battezzati 9 anni or sono. L'incontro con la mia prima comunita' che ho servito da prete mi ha rallegrato. Non ho avuto pero' tempo a sufficienza per parlare con tutti perche' dovevo celebrare un funerale di un mio parente a Grumo.

Ieri sera, poi, sono stato a Triggiano nella chiesa di San Giuseppe Moscati, invitato da don Salvatore e da don Massimo D'Abbicco per una messa di suffragio per una donna della strada. Ho avuto modo di conoscere meglio l'opera di don Massimo che insieme ad alcuni laici, membri dell'associazione di don Oreste Benzi, Giovanni XXIII, si prendono cura delle ragazze di strada delle nostre citta'. Grazie per il vostro lavoro.

Che bello ritornare a casa tra i propri famigliari e incontrare la propria gente.
Alla prossima....