Angolo Musicale

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martedì, maggio 23, 2006

23.05.06 Michele, ma che fine hai fatto?

Michele, ma che fine hai fatto?

Questa e' la domanda che alcuni di voi mi hanno rivolto o si sono chiesti. In questo ultimo periodo ho avuto tantissime cose da fare. E purtroppo, mi e' mancato il tempo per aggiornavi.
La prima cosa che voglio comunicarvi e' che ho iniziato ad insegnare ad una classe di catecumenato. Forse alcuni di voi non sanno cosa sia il catecumenato. Esso e' essenzialmente un periodo di tempo durante il quale coloro che non sono cristiani, attraverso la catechesi e la liturgia celebrata, vengono a conoscenza di Gesu' e si preparano a diventare cristiani. Il giorno 11 maggio un gruppo di 16 persone tra giovani ed adulti, hanno iniziato questo periodo che li portera', se essi vorranno e se Dio vorra', a diventare nostri fratelli e sorelle, e quindi Figli e Figlie di Dio nella notte di Pasqua dell'anno 2008. E' una esperienza davvero bella e significativa per la chiesa tutta, e piu' particolarmente per noi missionari. Durante queste catechesi settimali di un'ora e mezza, io con altri 2 catechisti della parrocchia dove opero, ci incontriamo con i catecumeni ed insegnamo loro a conoscere Dio.
Nel primo incontro, ci siamo presentati ed io ho presentato loro il significato e le tappe del catecumenato. Ho insegnato loro a fare il segno di croce.
Nel secondo incontro poi, ho spiegato loro il significato del segno di croce e ho chiesto loro di comunicare a tutti la loro esperienza di fede (se vengono da altre religioni, se in famiglia ci sono dei cristiani, o se nella scuola o nell'ambiente lavorativo hanno mai avuto contatto con dei cristiani). Dopo tutto cio' ho chiesto loro di spiegarci le ragioni per cui hanno scelto di far parte di questo gruppo di catecumenato, ed inoltre ho chiesto di comunicarci cosa si aspettano da questo incontro. Sono state molte le risposte, e soprattutto molto diverse le une dalle altre. E' bello ed interessante come il Signore ha preparato un cammino diverso per ciascuno. Dopo tutto cio', ho iniziato a chiedere loro alcune domande di fede (per esempio, chi e' Dio? dove si trova? perche' bisogna credere in Lui? quando possiamo instaurare un rapporto con Lui? etc. etc.). Il mio obiettivo non era di parlare di tutto cio' ma di suscitare in loro il desiderio della ricerca e quindi, suscitare in loro il desiderio di conoscere una risposta alle loro domande. Proprio partendo da cio', ho spiegato che la sacra scrittura ci aiutera' a trovare molte risposte alle stesse domande che molti anni fa, molte persone, in diversi contesti culturali e sociali si sono gia' poste. Cosi' ho iniziato ad introdurre loro la sacra scrittura.
Giovedi' 25 maggio, riprendendo ancora la sacra scrittura, presentero' loro Abramo come padre dei credenti e come modello dei catecumeni perche' lascia il suo paese e si mette in cammino per Dio, per ascoltarlo, credergli e fidarsi di lui. Vi chiedo di accompagnare questi amici e queste amiche con la vostra preghiera, davvero essenziale.
Vi aggiorno anche su altre situazioni. In parrocchia, padre Antonio Formenti, uno dei viceparroci e' in ospedale. La sua avanzata eta' (84 anni) e le sue precarie situazioni di salute gli hanno richiesto di andare in ospedale. A motivo di cio', e' aumentato anche il mio lavoro. La messa delle 6.45 che lui celebrava ogni giorno in chiesa in lingua inglese, adesso tocca celebrarla a me, senza poi contare gli altri impegni che stanno per giungere. Ha deciso, infatti, di non ritornare piu' in parrocchia ma di andare in una casa di riposo.
Con gli studenti delle scuole superiori della parrocchia sono continutati i vari incontri, e specialmente le messe mensili. Mentre con gli studenti universitari, tutto si e' arrestato a motivo degli esami finali di quest'anno. Ma ormai fervono i preparativi per le attivita' estive. Il 10 e 11 maggio guidero' un ritiro con gli studenti cattolici della Chinese University sul tema della fede. In agosto poi, andro' a Taiwan per 6 giorni e poi solo dopo 2 giorni, ripartiro' ancora per andare in India per partecipare ad un altro incontro di giovani universitari asiatici che durera' 10 giorni. VI terro' informati.
Con alcuni giovani della parrocchia, abbiamo iniziato a fare la catechesi bibblica sul vangelo di Marco, ogni primo e terzo sabato del mese. Anche questa e' una grande bella occasione per annunciare il vangelo di Gesu'.
Cari amici, continuate a pregare anche per la Chiesa di Cina. Vi abbraccio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Reverendissimo,
ben tornato!!!
Stavo per allertare la Segreteria di Stato, asianews, la CIA, il SISMI, il SISDE, il KGB, i servizi di Sua Maestà!!!!
Per fortuna che esiste google, e ho visto alcune tue foto risalenti al 12 maggio, nelle quali sei immortalato mentre celebri una Messa per il College La Salle, e lì mi sono tranquillizzato. Comunque, è stato bello rivederti...
Leggendo il tuo post, vedo che gli impegni non mancano: d'altronde, tutti i vignaioli hanno da fare durante il periodo della vendemmia, e avendo voi presbiteri il compito di far trovare a Cristo, quando tornerà, la fede sulla Terra, e di far trovare la Sua vigna bella florida, tutti questi impegni vanno alla Sua maggior gloria.
Che Dio ti benedica per tutto quello che stai facendo.
Sarebbe bello che tu postassi le risposte che i tuoi fedeli hanno dato alle domande che hai loro rivolto: essendo noi, grazie a Dio, nati cristiani, molto spesso non ci poniamo quelle domande, e le risposte sono scontate, con il rischio che si vada avanti per forza di inerzia.
Ieri ho letto sul VIS che il 28 maggio il tuo vescovo prenderà possesso della Sua chiesa titolare in Roma. E' un po' come se anche tu fossi qui.
Tienici informati, e soprattutto, FATTI SENTIRE!!!
Un abbraccio,
Gaetanino