Angolo Musicale

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giovedì, maggio 10, 2007

2007.05.10 Due notizie, una bella e una brutta

Mio nipote Giuseppe, di 10 anni, figlio di Lea e Rino che abitano a Bologna e' ricoverato in ospedale dopo essere stato operato per appendicite con ascesso peritoneale. Era stato curato per piu' di 10 giorni per un presunto virus gastro-intestinale, e dopo vomito, diarrea, febbre a 39 e dolori strazianti alla pancia, e' ritornato in ospedale per un controllo, ma i valori erano tutti sballati. E' stato subito operato di urgenza ma con complicazioni post-operatorie. Tutto questo lunedi' pomeriggio. Ieri invece, dopo aver accusato problemi di respirazione gli e' stato messo un catetere ai polmoni per un ascesso pleurico.
E' cosi' il povero Giuseppe poteva cavarsela meglio ma invece continua a soffrire e a stare male. Lui non e' sempre cosciente perche' sotto sedativi, anche se leggeri. Martedi' l'avevo anche sentito al telefono, anche se la sua voce era affaticata. Caro nipote, anche se non leggerai questo blog, fatti forza e coraggio. Reagisci e... ritorna a vivere, come si deve!!! Io prego per te cosi' come fanno tanti altri. Noi confidiamo nel Signore.
La seconda notizia invece, mi riguarda. La dico solo in due parole. Oggi ho ricevuto la lettera del vescovo di Hong Kong, il Cardinale Giuseppe Zen. E' il decreto di nomina per me, a viceparroco nella parrocchia di Santa Margherita. Iniziero' a lavorare in questa parrocchia il giorno 10 giugno. Sono veramente felice e immensamente contento. Spero di tenervi informato nei prossimi giorni. Confido anche io nel dono della vostra preghiera.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissimo don,
mi spiace per tuo nipote. Ti assicuro, per quello che può contare, la mia preghiera, perché al più presto possa superare questa dura prova a cui è stato sottoposto. Il mio pensiero corre anche ai suoi genitori, certamente preoccupati. Che il Signore dia loro la forza necessaria per sostenere il loro figliolo, e per affrontare questo evento che li ha colpiti.
La sofferenza è sempre qualcosa di inspiegabile, ma quando tocca dei bambini, lo diventa ancora di più. Ci affidiamo a Lui, Uomo dei dolori che ben conosce il patire: con la Sua croce non ci ha liberato dalla sofferenza, ma ci ha dato uno strumento per affrontarla e superarla: sia fatta la Tua volontà e non la mia.
Mi piace credere che Manzoni avesse ragione: "Dio non turba mai la gioia dei Suoi figli, per non darne una più grande". Ed in quanto figli, possiamo rivolgerci a Lui nella certezza che non vuole il nostro male, ma che si piega su di noi, dandoci la mano, ed aiutandoci a rialzarci, come ogni buon padre di famiglia fa con coloro che il suo amore ha generato.

Quanto alla buona notizia, mi complimento e felicito con te: sei chiamato a più alte responsabilità, evidentemente perché depositario di quelle capacità idonee allo scopo. Sono certo che saprai rispondere con la tua sollecitudine pastorale a questa nuova chiamata, che ti consentirà di rendere gloria in maniera più splendente a quel Padrone che ha scelto te come operaio della Sua messe.

Diventi sempre di più come la luna con il Sole: rifletti la Sua luce su coloro che sono posti nel tuo gregge, perché vedano in te la bellezza del Suo amore, e non inciampino nelle vicende della vita. E laddove cadano, guardando a quella luce, sapranno rialzarsi e rimettersi in marcia verso Colui che muove "il sole e le altre stelle".

Ad majora, Don.

Gaetanino

Anonimo ha detto...

Ciao don Michele. Ho letto solo da poco il tuo post, mi dispiace tano x tuo nipote. Spero che ora, dopo un pò di tempo, stia meglio e sia guarito del tutto. Quando ci sono complicazioni si sta sempre col fiato in sospeso. Per quanto riguarda il tuo nuovo compito, mi congratulo con te. Sicuramente anche questo compito lo svolgerai al meglio. Ricordo tanto te e tuo nipote nella preghiera. Ciao Angela

Francy ha detto...

Ciao Don,
ho letto di tuo nipote propio ora,ma adesso come vanno le cose?spero meglio con tutto il mio cuore,ero venuta per darti una notizia e me ne hai date tu 2,congratulazioni per la tua nuova nomina a viceparroco,poi volevo dirti che il nostro caro Pasquale il 25 maggio sarà ammesso tra i candidati al diaconato e presbiteriato dell'ordine dei cappellani militari!Andiamo tutti a roma sai? siamo tutte felici per lui! ti ricordiamo nelle preghiere e aggiornaci sul tuo nipotino!
Un abbraccio Francesca