Angolo Musicale

Powered by eSnips.com

domenica, marzo 06, 2005

06.03.05 Domenica del cieco nato

Ieri pomeriggio dopo aver ascoltato le confessioni in chiesa ed aver celbrato la messa in inglese, sono andato a partecipare, sebbene per breve tempo al campo di formazione dei nuovi membri di ogni direttivo di tutte le universita'. Ne mancavano 2 di universita' all'appello. C'erano circa 60 studenti. I due operatori pastorali che lavorano per me hanno organizzato questo campo che aveva come tema: Alla ricerca del proprio sogno. E' stato molto bello vederli tutti al lavoro, tutti giovani e sempre desiderosi di capire di piu' lavorare meglio e servire il Signore. Io sono andato solo alla sera perche' dovevo celebrare la messa con loro. Infatti alle ore 21.30 circa abbiamo iniziato la celebrazione eucaristica, su un tavolino che e' diventato altare e con tutti questi giovani attorno per ascoltare la parola di Dio e ricevere l'Eucaristia. Ho fatto capire loro, nella mia omelia, che non solo dobbiamo cercare il nostro sogno e realizzarlo, anche se per molti di loro, entrare nell'universita' e' gia stato un sogno realizzato, ma ancora di piu' dobbiamo scoprire i sogni di Dio che egli ha per ciascuno di noi. Il cieco nato, proprio perche' cieco dalla nascita forse non sognava piu'. Ma Gesu' ha sognato per lui. Gli ha dato la vista, anche se la vista che cercava da lui era la vista della fede. Alla fine infatti, il cieco senza nome perche' simbolo di ciascuno di noi, grazie al dono della vista fisica ha potuto vedere e credere in Gesu', come Figlio di Dio.

Questa mattina come ogni domenica, e' stata molto impegnata ed intensa. Dopo la prima messa, ho avuto un meeting per la preparazione della settimana santa che presiedero' in inglese. Erano presenti tutti i coordinatori dei gruppi liturgici della comunita' inglese.

Dopo la seconda messa, e' iniziata l'attesa di abbracciare suor Mariella Giannini. Verso le 13.30 circa l'ho abbracciata e con lei anche suor Raffaella. Ma dopo poco tempo, ho dovuto lasciarle perche' alle ore 14.00 iniziava il ritiro con la comunita' inglese. Ho predicato facendo una lectio, sul vangelo di Luca, i due discepoli di Emmaus. Ho scelto questo meraviglioso passo del vangelo si addice molto bene all'anno dell'Eucaristia che stiamo vivendo. Il ritiro e' durato fino alle ore 17.00 e si e' concluso con l'adorazione e la benedizione eucaristica.

Dopo tutto questo ho accompagnato le suore presso una chiesa vicina per la celebrazione della messa. Poi le ho accompagnate presso le suore del Pime dove risiederanno in questi giorni per ripartire poi il giorno 10 per Pechino. Abbiamo cenato e parlato tanto. E' stato bello sentirla parlare in grumese e ascoltare anche notizie dall'Italia e dal mio amato paese Grumo. Ringrazio Dio per la sua presenza. Vi chiedo di accompagnare suor Raffaella nella sua nuova missione in Pechino.

Nessun commento: