Angolo Musicale

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martedì, settembre 18, 2007

2007.09.18 Riguardo le 3 settimane vissute a Grumo

Come promesso, eccomi a scrivere qualcosa delle 3 settimane vissute in Italia
  1. Tutto comincia con l'aeroporto di Bari-Palese. E' stato meraviglioso incontrare la mia famiglia, a iniziare dai miei cari genitori, la nonna Rosa (che avevo lasciato morente nel dicembre 2006, nel letto ospedaliero), le mie sorelle con i loro mariti e poi le mie 2 piccole nipotine (Alessia e Arianna) davvero piccole, la mia nipote Antonella ormai grandicella, con i cuginetti Daniele e Giuseppe, ritornato in vita dopo tutte le disavventure ospedaliere. E poi i miei zii e le mie zie, con alcuni cugini, sempre presenti al mio ritorno. E poi, tanta altra gente: il mio padrino di Cresima con la commara Maria, gli amici di famiglia, alcuni miei amici di Grumo, compreso il Bitritto che vive a Milano che allietava la mia attesa, e infine i nojani, quelli che sempre mi portono nel cuore e che sono stati sempre presenti nella mia vita, ancora piu' significamente da quando li ho lasciati per HK. Insomma un'accoglienza veramente di famiglia.
    Gia' la sera prima di andare a casa mia, nella mia Mellitto, sono stato "rapinato" per andare a fare visita ad Angela e la sua bella figlia SOFIA. Davvero pochi attimi, ma davvero significativi.
    Poi a Mellitto, per la cena che e' iniziata oltre la mezzanotte, ma nella gioia e nella quiete che solo Mellitto sa offrire.
  2. Non pensavo di potermi riposare in queste 3 settimane. Temevo di stancarmi tanto, ma invece sono ripartito pronto a riprendere il mio lavoro. Queste 3 settimane sono state di riposo prima di tutto famigliare. Sono stato sempre a casa, anche assorbendomi la critica di alcuni. Sono stato a casa, con mia madre e mio padre. Con la mia nonna. Con le mie sorelle, i loro mariti e figli, come se fossimo una famiglia di 15 membri. A pranzo e a cena quasi sempre insieme. Davvero ho gustato la mia famiglia. Cosa che non mi accadeva da molto. So bene di aver arrecato non poche noie e disagi, ma e' stato davvero bello, anche per loro.
  3. In questo cosi' breve ma intenso tempo, ho avuto modo prima di tutto di celebrare i battesimi di Alessia e Arianna, cosi' come amministrare la prima comunione a Giuseppe. Ringrazio il Signore per questa bella occasione offertami cosi' come ringrazio la benevolenza di don Michele e di don Franco nel permettermi di celebrare questi sacramenti. Nella prima ed ultima domenica, prima nella chiesa madre, la mia amata chiesa, e poi nella chiesa di Monteverde, ho celebrato i battesimi. Nella prima chiesa, ho celebrato il battesimo di altri 3 bambini, nostri parrocchiani. E' stato bello anche distribuire per la prima volta la comunione a mio nipote Giuseppe che proprio 10 anni fa, nella stessa chiesa riceveva il battesimo.
  4. Anche l'incontro, seppure breve, con i miei parrocchiani e don Antonio (don Michele non era in loco!) mi ha riempito il cuore. E poi riascoltare e cantare alcuni canti della mia giovinezza mi hanno messo nostalgia nel cuore. Grazie anche ad Angelo Giannini, sempre piu' in gamba e sempre piu' preparato.
  5. La piu' grande sorpresa di queste 3 settimane e' stata la chiesa di Mellitto. Quasi quasi non la riconoscevo piu'. Ma adesso davvero bella, ospitale piu' che mai, davvero rifugio durante le intemperie, con quelle belle pietre bianche che ci richiamano le pietre dei "trulli" di campagna. La Madonna sempre la stessa, sempre la' ad aspettarmi, sempre pronta a sorridermi e benedirmi con il suo amato figlio Gesu'. Adesso si' che e' una chiesa SANTUARIO.

Per adesso mi fermo qua. Continua..................

Alla prossima

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