Angolo Musicale

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lunedì, ottobre 08, 2007

2007.10.08 Nuovo superiore regionale del PIME di Hong Kong - Cina

Oggi lunedi', 8 ottobre 2007 la comunita' del Pime della regione Hong Kong - Cina si e' riunita per l'elezione del nuovo superiore regionale e del suo consiglio.


Abbiamo eletto alla prima votazione padre Franco Cumbo, classe 1946, siciliano nuovo superiore regionale per 4 anni. (Alla mia sinistra nella foto qua accanto!)


Succede a padre Dino Doimo, veneto, dopo 8 anni di servizio nella nostra comunita'. (Alle spalle di padre Cumbo nella foto qua accanto!)


Un immenso grazie a padre Dino per il suo "giusto" servizio nella nostra comunita'. Io ebbi la fortuna di averlo come rettore nel seminario del Pime a Monza (1993-1996). Sono immensamente contento per lui perche' potra' finalmente ritornare a lavorare completamente in mezzo ai cinesi. Padre Dino fu a Grumo per la celebrazione della istituzione all'Accolitato del sottoscritto nel giugno del 1994. Poi torno' nell'anno 2002 quando fece visita al mio arcivescovo Monsignor Cacucci Francesco e alla mia famiglia, unitamente alle comunita' parrocchiali di Santa Maria Assunta e di Monteverde.

Padre Franco Cumbo lo conobbi gia' quando nel 1994 andai a fare attivita' di animazione missionaria nella casa del Pime di Mascalucia, provincia di Catania. Era la' gia' da qualche anno. E' un grande esperto nelle relazioni interpersonali, mosso veramente dal suo cuore, sia verso noi confratelli che verso la gente. E' stato per molti anni a vivere sulle barche a condividere la dura vita dei marinai e poveri di HK. E' una medicina vivente: se capiti sotto le sue mani ti stritola, perche' e' un esperto in riflessologia sulle mani e piedi. Ti fa passare o allieva tutti i possibili dolori. Ringrazio il Signore per lui perche' ha subito accettato di servirci come nostro superiore, sapendo che deve lasciare il servizio nella parrocchia di San Giuseppe, servizio iniziato appena lo scorso anno.


Membri della direzione risultano essere padre Giorgio Pasini (vice-regionale, ex vicerettore del seminario del Pime di Monza) e poi come consiglieri i padri Gianni Criveller, Raja Duggimpudi e Pietro Galbiati. Li affido tutti anche alla vostra preghiera.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao, era da tanto che non ti facevo visita sul tuo blog, tanti auguri per la tua missione evangelica.

un saluto da Mola di Bari, ciao

loredana ha detto...

Ciao, da Gravina abiiamo letto con piacere le tue ultime notizie.
Abbiamo inoltre apprezzato molto il pomeriggio trascorso insieme in quel di Mellitto ma, come ben sai nel frattempo le ocse sono cambiate. La famiglia è aumentata poichè dal 4 settembre nelle nostre vite c'è anche il piccolo Giuseppe.
Ringraziamo Dio per questo nuovo dono e, in quanto genitori, speriamo che la sua vita sia sempre santa .
Abbiamo cercato di inviarti una foto del piccolo e speriamo che tu l'abbia ricevuta.
Inoltre prega per lui perchè domenica 14 p.v. riceverà il sacramento del Battesimo . Il sacramento verrà amministrato dal parroco Don Pasquale.
Un abbraccio da Loredana ,Nicola , Elena, Noemi e Giuseppe Accettura

Anonimo ha detto...

Ciao don Michele, scrivo qua perchè non so dove scrivere! Auguri per il tuo 36° compleanno! Quindi oggi stai spegnendo ben 36 candeline! Ce la farai? Sicuramente! Li porto bene i conti vero? Il Signore benedica sempre la tua vita e il tuo operato. Un abbraccio. Angela

Anonimo ha detto...

Carissimo don,
dalle foto che hai postato sembrate proprio una bella "famiglia". Complimenti per l'unità che traspare.

Mi aggiungo agli auguri di "Angela" per il tuo compleanno.

Ho trovato sul sito di maranatha un link per un sito cinese. Non ci capisco un'acca, non so se può tornarti utile: si chiama mhchina.net (è da metterci il www prima).

Salutoni da Roma,
e dacci nuove buone notizie.

Gaetanino

Anonimo ha detto...

Carissimo Don,
è da parecchio che non ti fai sentire.
Ieri ho acquistato l'ultimo libro della Asensi, il cui titolo in italiano è "Tutto sotto il cielo" (in cinese dovrebbe essere Tianxia), ed è ambientato nella Cina degli anni '20, tra Shangai, Pechino e Nanchino.

Non appena l'ho visto, l'ho comprato, ed ho pensato immediatamente a te.

Lo sto divorando: è una civiltà davvero interessante. Lo spaccato offerto dall'autrice fa comprendere la saggezza plurimillenaria di questo popolo. Ne sto rimanendo affascinato.

Per cui capisco il tuo coinvolgimento, ma non ti dimenticare dell'Italia.

Ni hao (si usa anche nel caso di commiato?),
Gaetanino da Roma