Angolo Musicale

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sabato, gennaio 22, 2005

Ieri sera

Ieri sera mi sono incontrato con tutti i presidenti delle societa' cattoliche delle singole universita'. A dire il vero mancava qualcuno! Mi incontro con loro una volta al mese: un mese per l'incontro formale e l'altro mese per l'incontro informale. Ieri sera era l'incontro informale. A questo incontro partecipano anche i cosidetti operatori pastorali della federazione degli studenti cattolici di cui io sono l'assistente spirituale, nonche' datore di lavoro di questi 2 operatori pastorali. Ieri sera l'incontro si e' svolto a Shatin, non molto distante da Taipo, il posto dove vivo. Sono andato con il treno e in 15 minuti ero gia' la'. Sono arrivato un po' prima perche' non sapevo con esattezza dove ci dovevamo incontrare. L'appuntamento era alle ore 20.00, ma come sempre ci sono i ritardatari. L'incontro consisteva in una mangiata. (Gli incontri informali sono sempre piu' o meno di questo genere!) Eravamo in un ristorante dove abbiamo mangiato quello che in inglese si chiama HOT POT, che letteralmente possiamo tradurre come pentola bollente. Su tavoli rotondi, infatti, c'e' un fornello con una pentola colma di acqua bollente. La cena consiste nel fare cucinare tutto davanti a te. Il tutto e' bollito. Sei tu che scegli cosa mettere dentro (verdura, carne, pesce, interiora di animali, funghi, spaghetti di riso, ecc. ecc.). Questo e' un tipico piatto del nord della Cina e lo si mangia soprattutto durante l'inverno perche' fa freddo. Anche ad HK e' lo stesso. Ma piu' che una cena, e' una attivita' perche' si sta insieme, si parla, si ride e si discute. Questi momenti di vita comune sono molto importanti in una citta' come HK dove si corre dal mattino alla sera. Sono ancora piu' importanti perche' si sta insieme e per me, un efficace modo per conoscere la vita degli studenti delle singole universita', nonche' di conoscere gli stessi presidenti, il loro modo di pensare e di vivere. Ieri per esempio, sono stato un po' piu' vicino ad Eric, studente universitario che l'anno prossimo si diploma come infermiere. E' fidanzato con una ragazza del gruppo della sua universita'. E' stato battezzato 2 anni fa' ed e' molto impegnato nella sua universita'. E' molto piacevole stare con lui. E' molto maturo. Ieri sera mi ha detto che e' felicissimo di diventare infermiere. Dopo la SARS, mi diceva, sono molti che pur essendo infermieri, hanno cambiato lavoro (per paura di contagi e malattie). Per lui quindi, questo lavoro significa anche una missione.
Tra poco mi muovero' per andare alla benedizione del nuovo abate cistercense di Hong Kong che sara' celebrata questo pomeriggio. Alla prossima.

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